Sabato 23 novembre, ore 17.30 al Centro Culturale Candiani:
Presentazione del libro Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea (Rubbettino, 2012) di Giorgio Bonomi.
In collaborazione con l’Associazione Culturale CivicoCinque
e Centro Donna – Comune di Venezia
Partecipano all’incontro Patrizia Gilli, Francesca Dalla Toffola, Giorgio Tagliacarne e l’autore
Coordina Fausto Raschiatore
Qual’è il fotografo, professionista o dilettante, che non si sia lasciato tentare almeno una volta da una delle possibili tecniche dell’autorappresentazione: con il temporizzatore, con la macchina fotografica in mano, con il flessibile, col telecomando o davanti allo specchio? Questa tecnica è anche una poetica di riflessione sulla propria identità che supera la componente narcisistica ed approfondendo l’operazione del conoscere e del percepire l’altro da sé, indaga sul soggetto di un’autonarrazione.
In una prospettiva psicoanalitica si può azzardare che l’atto di guardarsi è sempre filtrato e deformato dagli affetti con cui abbiamo investito, in origine, la nostra immagine allo specchio. Si potrebbe persino dire che una sorta di ‘fermo immagine’ si è fissato per ciascuno in un’epoca remota della propria storia e continua a determinare (consciamente ed inconsciamente) il suo modo di essere, di sentirsi presente nel mondo e di vivere la relazione con gli altri, nel legame sociale. L’autore dell’autoscatto, senza mediazione, unifica soggetto ed oggetto, e la macchina, non più diretta da un altro sguardo, da interferenza esterna diventa specchio. L’autore, caricandosi di una doppia responsabilità etica ed estetica si trova ‘solitario’. Da qui l’affascinante titolo del primo volume sull’autoscatto di Giorgio Bonomi che esamina più di 700 artisti, dagli anni Settanta ad oggi, con circa 2000 immagini fotografiche. Con un interessante curriculum artistico gli autori sono in prevalenza donne che si riprendono con riservatezza, immediatezza, pudore e sincerità, esaltando non l’uguaglianza ma la differenza di genere.
L’incontro con il curatore del volume prevede una tavola rotonda alla presenza della psicologa dottoressa Patrizia Gilli e due fotografi, Francesca Dalla Toffola e Giorgio Tagliacarne i quali con le modalità dell’autorappresentazione hanno messo in pratica la loro personalissima poetica di ‘solitudine’, coordina il critico fotografico Fausto Raschiatore.
Tratto dal C.S.
Giorgio Bonomi è nato a Roma nel 1946, vive a Perugia. Dopo un periodo di studi e scritti di filosofia politica, tra cui il libro Partito e rivoluzione in Gramsci, ed.Feltrinelli 1973, la collaborazione a Il Manifesto, si è dedicato all’arte contemporanea come critico, curatore di mostre, saggista e fondando e dirigendo la rivista Titolo. Ha diretto il Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia dal 1994 al 1999. È stato il Direttore della Fondazione Zappettini (Chiavari e Milano) che si occupa della pittura analitica, e della Biennale di Scultura di Gubbio. Tra le più di duecento mostre curate in Italia e all’estero, ricordiamo: Plessi;Beuys. Difesa della Natura; le Biennali di Scultura di Gubbio del 1992, 1994, 2006, 2008; 3 X Monochrom: Fontana, Manzoni, Pinelli; Pittura 70. Pittura pittura e astrazione analitica. Dirige la Collana Arte contemporanea di Rubbettino Editore, presso cui ha pubblicato gli ultimi suoi due libri, La disseminazione. Esplosione, frammentazione e dislocazione nell’arte contemporanea; Il corpo solitario. L’autoscatto nella fotografia contemporanea.
Centro Culturale Candiani
Sala conferenze quarto piano
Telefono 041-2386111
Fax 041-2386112
Piazzale Candiani, 7 – 30174 Mestre (VE)
candiani@comune.venezia.it
http://www.centroculturalecandiani.it