English
Every year polluted water causes serious illnesses and death among the communities of the desert of Rajasthan. In the region of Marwar the Bahagirati Foundation, an Indian NGO, runs a special program for water protection. It is an integrated model for development which acts on several micro social levels. First, it is intended to provide a supportive environment in which villagers can have access to drinking water, adequate both for humans and animals; a task done within the constraints of environmental balance by leveraging traditional knowledge together with appropriate technologies. Second, this model wants to meet the needs of the people to address the issues concerning literacy, children’s education, health and hygiene. Women’s access to the earning possibilities is facilitated through the development of natural resources. The collective institutions of the villages benefit from the aid of a support network that are being built local capacity for the development and mobilization, strengthening the decentralized process of local social authority. Promoting awareness upon health, hygiene and safety, as well as on change and inclusive growth that leads to the development is the first step to create a responsible governance through human interaction with the environment.
In Water in the desert of Rajasthan documented the most significant parts of the whole process by showing specific water crisis conditions, best practices stories resolved and some family situations. This work wants to emphasize the importance of sustainability in the process of growth and development of each community. Knowledge and education have a key role to preserve the cultural and natural heritage of indigenous people and represent a way out of poverty and lack of resources.
MDZ
Italiano
Ogni anno l’acqua inquinata provoca gravi malattie e morti tra le comunità del deserto del Rajasthan. Nella regione di Marwar la Bahagirati Foundation, una ONG indiana, gestisce un programma speciale di protezione dell’acqua. Si tratta di un modello integrato per lo sviluppo il quale agisce su diversi micro-livelli sociali. In primo luogo ha lo scopo di fornire un ambiente favorevole in cui gli abitanti dei villaggi possano accedere all’acqua, resa potabile per l’uomo e per gli animali; una operazione fatta nel rispetto dei vincoli di equilibrio ambientale sfruttando le conoscenze tradizionali insieme alle tecnologie più appropriate. In secondo luogo, questo modello vuole rispondere alle esigenze degli abitanti per affrontare le questioni in materia di alfabetizzazione, di educazione dei figli, di salute e di igiene. L’accesso delle donne alle possibilità di guadagno è facilitata attraverso lo sviluppo delle risorse naturali. Le istituzioni collettive dei villaggi beneficiano dell’aiuto di un network di supporto in cui vengono costruite nuove capacità locali per lo sviluppo e la mobilitazione, rafforzando il processo decentralizzato dell’autorità sociale locale. Promuovere la consapevolezza sulla salute, l’igiene e la sicurezza, così come sul cambiamento e la crescita inclusiva che porta allo sviluppo, è il primo passo per creare una governance responsabile attraverso l’interazione umana con l’ambiente.
In Water in the desert of Rajasthan ho documentato le parti più significative di tutto il processo mostrando specifiche condizioni di crisi idrica, raccontando le migliori pratiche risolte e le situazioni di alcune famiglie. Questo lavoro vuole sottolineare l’importanza della sostenibilità nel processo di crescita e sviluppo di ogni comunità. La conoscenza e l’educazione hanno un ruolo fondamentale per preservare il patrimonio culturale e naturale delle popolazioni indigene e rappresentano una via d’uscita alla povertà e alla mancanza di risorse.
MDZ